E' la prima unione in Emilia Romagna che aderisce al patto, in coerenza con la strategia di ottimizzazione delle funzioni gestite dai singoli comuni nel passaggio verso una gestione associata.
Grazie allo studio già svolto nei mesi scorsi sul bilancio energetico si presume che il percorso per la redazione dell'inventario delle emissioni (BEI) e del Piano di azione (PAES) si possa concludere entro l'estate.
La dimensione dell'unione (circa 100.000 abitanti con oltre 300 dipendenti diretti + altrettanti dei singoli comuni) garantisce sulla capacità organizzativa di attuare le azioni che saranno definite.
I 9 Comuni dell'Unione Bassa Romagna (RA) |